Saluti e Auguri del Dirigente Scolastico

«I Giovani sono la grande risorsa del nostro Paese. Possiamo contare sul loro entusiasmo, sulla loro forza creativa, sulla generosità che manifestano spesso.

Abbiamo il dovere di ascoltare il loro disagio, di dare risposte concrete alle loro esigenze, alle loro aspirazioni.»

(dal Discorso del Presidente della Repubblica Italiana, augurio di inizio anno del 2025)

Carissime bambine e carissimi bambini, alunne e alunni, studentesse e studenti, care famiglie, docenti e personale educativo, membri del Consiglio di Istituto, Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi, personale amministrativo, tecnico e ausiliario, lavoratrici e lavoratori: tutta la Comunità Educante. In prossimità della sospensione delle attività didattiche, mentre l’anno volge al termine e si accendono luci di festa, arrivano giorni diversi: più caldi, più vicini, più condivisi. Desidero rivolgere un sincero ringraziamento a tutte e a tutti coloro che, nei diversi ruoli, contribuiscono ogni giorno alla vita dell’Istituto Comprensivo.

Sono stati mesi intensi, per tutte e tutti, scanditi da giornate piene: a volte veloci, a volte più lente, ma sempre capaci di lasciare un segno. Mesi che hanno richiesto attenzione, presenza e impegno, e che hanno mostrato la scuola per ciò che realmente è: un luogo vivo, fatto di persone, di relazioni, di attese, di fragilità e di speranze. Gli incontri vissuti - nelle aule, nei corridoi, negli uffici, nei colloqui e nei momenti collegiali - non sono stati semplici gesti di routine. Hanno portato, e portano, con sé storie e bisogni. Perché dietro ogni incontro c’è sempre il desiderio di essere ascoltati, riconosciuti, accompagnati; il bisogno di trovare tempo, parole e fiducia. Ogni volta che questo accade, anche solo per un momento, tutta la Comunità Educante cresce: in umanità, in consapevolezza, in responsabilità condivisa. Prendersi cura di questi bisogni e trasformarli, per quanto possibile, in attenzioni concrete è parte essenziale del nostro compito educativo condivido. Non è un aspetto secondario, ma il cuore stesso del fare scuola: perché l’apprendimento può nascere e svilupparsi solo dove le persone si sentono viste, considerate e sostenute.

L’impegno congiunto non è soltanto un insieme di azioni e responsabilità, ma un vero arricchimento collettivo, il valore più autentico di un’educazione che mette al centro la dimensione umana, relazionale e comunitaria. Oggi, più che mai, il bisogno di ascoltare ed essere ascoltati si presenta come un’esigenza chiara, non rimandabile, ineludibile.

Riscoprirci nell’ascolto, riconoscendo le nostre fragilità e i nostri limiti, ma anche la nostra vitalità e il nostro impegno nella storia che condividiamo, è un dovere verso le nuove generazioni.

A tutte e a tutti auguro che questo tempo, in questo momento dell’anno, possa essere vissuto come occasione di cura, di riflessione e di serenità, nel segno dell’ascolto e della Pace, in coerenza con i valori fondanti della nostra cultura e della nostra Costituzione Repubblicana. Con l’auspicio di ritrovarci nel nuovo anno rinnovati nella volontà di essere protagonisti attivi nella costruzione di una Comunità Educante sempre più consapevole, partecipata e responsabile.

Con viva stima e profonda gratitudine, un cordiale saluto e un augurio sincero dal profondo del cuore a tutte e a tutti.

Scandicci, 22 Dicembre 2025                   

         

 Il Dirigente Scolastico    
   Prof.re Gaetano Fabiano 

                                                                                                                                                                                                                        

                                                                                                                                                                                                                           

Allegati

Circolare n.94- Saluti e Auguri del Dirigente Scolastico

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