Concorso Nazionale 'Le Vie d’Europa 2023'
..sui passi di un autore: John Ronald Reuel Tolkien
“porterò io l’anello, ma non conosco la strada”
La scuola Spinelli vince il secondo premio narrativa
Anche questa edizione de Le vie d’Europa 2023, dedicata al celeberrimo autore del romanzo fantasy J.R.R. Tolkien, ha premiato il lavoro dei ragazzi della scuola Spinelli con un bel secondo premio per la sezione narrativa al racconto originale di Margherita Corti, Cuore di cristallo.
Due classi, la 1E e la 3E si sono cimentate prima nella lettura attiva del testo originale della famosa saga de Il signore degli anelli e dello Hobbit, ponendo domande all’autore su tematiche significative e profonde quali l’eroismo dei piccoli, la lotta tra l’ombra e la luce, l’importanza della compagnia, la responsabilità individuale, il sacrificio e la natura del male. Attraverso una lettura condivisa e consapevole, sono sorte domande e riflessioni sul testo e sui suoi poliedrici significati, manifesti e sottintesi, connessioni con la propria esperienza personale o con altri testi, impressioni e intuizioni da sviluppare insieme. La biografia dell’autore ci ha aiutato a investigarne l’opera con maggiore maturità, consentendo ai ragazzi di rivivere le battaglie dei romanzi, sullo sfondo delle due guerre mondiali, la ferocia delle armi, la follia del potere che corrompe e stritola le vite degli uomini. Arricchiti e suggestionati dall'imponente mole fantastica delle immagini tolkieniane, i ragazzi si sono poi cimentati a gruppi su lavori di arte e su testi narrativi. I piccoli di prima media, al loro primo approccio con la metodologia de Le vie d’Europa si sono molto impegnati nella creazione di plastici che riproducono scene emblematiche dell’opera. Il lavoro a gruppi ha favorito l’interazione, l’integrazione e la socializzazione di cui si ha tanto bisogno nel momento delicato della formazione di una classe prima, che da un’anonima accozzaglia di individui diventa come per magia, un corpo ricco di sfaccettature e talenti che interagiscono per uno scopo comune.
I grandi di terza invece hanno espresso con plastici e testo le riflessioni maturate durante la lettura, utili anche per il loro percorso d’esame.
Tutti hanno vissuto questo lavoro con grande partecipazione ed impegno, trovandolo una sfida coinvolgente e appassionante, significativa per i contenuti trattati e la connessione con la loro esperienza di vita.
Il convegno finale che si è tenuto lo scorso venerdì 31 marzo ha visto l’adesione di moltissime scuole da tutta Italia: più di 800 ragazzi con i loro insegnanti hanno gremito la sala del Teatro Aurora di Scandicci, condividendo i propri lavori e la propria energia. Nel momento di pausa qualcuno distribuiva pane elfico, il pan di via che sostiene gli eroi della Compagnia dell’anello, nel momento della tribolazione.
La prima parte del convegno è stata dedicata interamente alle risposte alle numerose domande pervenute al comitato didattico; un momento di grande intensità per la maturità dei concetti emersi durante il lavoro nelle diverse scuole e un’occasione di confronto importante con coetanei di città diverse.
Dopo un intermezzo teatrale, molto partecipato anche dalla platea, è giunto il momento delle tanto attese premiazioni. Alla lettura delle prime righe del racconto vincitore, i ragazzi hanno subito riconosciuto il lavoro di Margherita ed erano pronti per acclamare la compagna con grida giubilanti che si sono protratte fino al nostro rientro a scuola.
Una bella soddisfazione per questa 3E che ha dato prova di unione, collaborazione, entusiasmo e condivisione. Bravi ragazzi!
Prof.ssa Beatrice Raveggi
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